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giovedì 25 ottobre 2007

Guillermo Habacuc Vargas.... un folle

Me ne assumo tutte le conseguenza... una persona che fa arte in questo modo è da arrestare immediatamente senza battere ciglio ed invece questa "persona" è considerato un artista.
Guillermo Habacuc Vargas è un "artista" della Costa Rica anche musicista. Ha esposto alcune sue opere e in un museo per rappresentare la barbarie umana (così dice lui) ha preso un cane randagio dalla strada deperito e lo ha lasciato morire di fame e di sete per rappresentare l'odio umano vietando ai visitatori di liberare il cane e dargli da mangiare. Si è giustificato dicendo che comunque il cane non avrebbe mangiato perchè ormai era ammalato di inedia.
Queste le sue tesi.
Questa la mia tesi: lui è un assassino.
Quel cane se portato in una struttura ospedaliera sarebbe guarito ne sono certo, bastava mettergli delle flebo.
L'orrore e la shifezza umana non ha limiti. Questo è il sito da cui ho preso le notizie di questo scempio ma basta scrivere il nome di questo criminale sul motore di ricerca per vedere quante siti parlano di questo essere.
La petizione, firmata da me, per boicottare le sue mostre è questo . E' ovvio che un folle del genere (questa è una mia opinione) deve essere fermato.

Ps Per correttezza mia al sito citato vi è la tesi secondo cui questa cosa sia una presunta bufala

martedì 23 ottobre 2007

Legge Levi-Prodi....

E stavolta per la prima volta parlo di politica. Di politica che mi interessa e che interessa tanti di voi che come me hanno dei siti, dei blog e che amano la libertà.

Libertà?
Parola che ultimamente (vedi De Magistris) non è che sia molto rispettata (passatemi l'eufemismo).
In breve si tratta di una legge approvata dal consiglio dei ministri il 12 ottobre, la legge Levi -Prodi, che obbliga chiunque abbia un sito internet o blog a registrarlo presso il ROC,un registro dell’Autorità delle Comunicazioni, a produrre dei certificati, pagare un bollo, anche se fa informazione senza fini di lucro.
Inoltre La legge Levi-Prodi obbliga chiunque abbia un sito o un blog a dotarsi di una società editrice e ad avere un giornalista iscritto all’albo come direttore responsabile.
Per essere obiettivi riporto ciò che scrive il Ministro Di Pietro, che fa parte di questa maggioranza (maggioranza.... beh) di governo

"Sto ricevendo moltissime email e commenti di critica sul disegno di legge “Nuova disciplina dell'editoria e delega al Governo per l'emanazione di un testo unico sul riordino della legislazione nel settore editoriale”.

Una precisazione: il disegno di legge non è stato discusso nel Consiglio dei Ministri del 12 ottobre perché presentato come provvedimento di normale routine.

Ho letto il testo oggi per la prima volta e la mia opinione è che vada immediatamente bloccato il disegno di legge che, nei fatti, metterebbe sotto tutela Internet in Italia e ne provocherebbe probabilmente la fine.

È una legge liberticida, contro l'informazione libera e contro i blogger che ogni giorno pubblicano articoli mai riportati da giornali e televisioni.

Io faccio parte del Governo e mi prendo le mie responsabilità per non aver intercettato il disegno di legge, ma per quanto mi riguarda questa legge non passerà mai, anche a costo di mettere in discussione l'appoggio dell'Italia dei Valori al Governo."

Io credo che stiamo passando il limite, ormai i nostri politici controllano con la censura i mezzi di informazione tradizionali (carta stampata e televisioni) e vogliono anche controllare l'ultimo mezzo libero: il web.
Tale notizia infatti è esplosa grazie al Web io, ma può essere una mia mancanza, non ne ho sentito parlare per televisione...
Noi siamo rappresentati da questi politici.
Io non posso sentirmi rappresentato da chi cerca di limitare la mia libertà di parola. E' giusto che chi scriva un blog o qualsiasi cosa di dominio pubblico non sia offensivo, ma è nella nostra libertà dissentire, o no?
Io poichè ho un blog, se passasse tale legge, dovrei iscrivere il mio blog al ROC pagare una tassa di iscrizione (ma non ci sono già troppe tasse?) e essere controllato su ciò che scrivo....
A me sembra un pò lo stesso caso di De Magistris.... Beppe Grillo ha un famosissimo blog da cui è partito il V-Day e tutto il movimento di anti-politica, o meglio secondo me di presa di coscienza delle ingiustizie di chi è al governo, e i nostri ministri sapete che fanno? Spostano De Magistris e propongono una legge Levi-Prodi che di fatto se passase così com'è farebbe chiudere la stragande maggioranza dei siti (e metterebbe in difficoltà il sito di Beppe Grillo).
Bella libertà. Complimenti... ah se posso consigliare ci servono altri indulti.... sono pochi ancora!(le carceri non ci sono? Ma avete mai visto Striscia la Notizia? E tutti i servizi sui carceri chiusi e completamente finiti? )
Io sono schifato.

Ps Se non siete daccordo su questa legge date un'occhiata qua e firmate. Ovviamente io l'ho fatto.